“L’economia circolare si fa insieme”, il nostro libro
La rigenerazione di imballaggi industriali quali i fusti in plastica ed acciaio e le cisternette multimateriale è un’eccellenza dell’Italia, Paese povero di risorse e di materie prime, che per questa ragione ha intrapreso la strada del recupero, del riutilizzo e del riciclo molto prima che queste attività diventassero un elemento fondamentale delle politiche ambientali.
FIRI propone in un libro, “L’economia circolare si fa insieme”, la realtà di questo settore poco conosciuto.
Presentato in occasione di Ecomondo 2024, questo progetto editoriale racchiude in sé le storie familiari dei “pionieri” che hanno dato vita alle prime attività di rigenerazione sin dagli anni ’30 del secolo scorso. “L’economia circolare si fa insieme” offre un quadro completo che parte dal passato e offre una panoramica delle performance industriali e ambientali odierne, delle procedure e delle tecniche elaborate sotto l’impulso di FIRI di uniformare l’attività di rigenerazione.
Il libro si concentra, inoltre, sulle collaborazioni internazionali e sulle sfide che il settore deve affrontare anche sul piano normativo. Viene affrontato il nuovo Regolamento europeo (PPWR) che in coerenza con la “gerarchia europea dei rifiuti”, auspica per la sostenibilità degli imballaggi, seppure sempre in un’ottica di complementarietà con il parallelo sviluppo del loro riciclo di qualità.
“L’economia circolare si fa insieme” è stato creato grazie alla collaborazione e il sostgno dei consorzi COREPLA e Ricrea e delle imprese Associate a FIRI.
Per sintetizzare lo spirito dell’iniziativa e evidenziare la specificità del comparto, il Presidente di FIRI, Roberto Magnaghi, ha detto: «L’imprenditoria famigliare che forma filiere e distretti è una ricchezza del “Sistema – Italia”: mondi anche molto qualificati come questo, dove le aziende non sono molte, il mercato non è molto esteso, ma c’è una grande specializzazione».